Ridurre l'infiammazione intestinale: cambiamenti nella dieta, strategie e altro ancora
L’infiammazione intestinale può essere causata da fattori interni o esterni. Le persone possono ridurlo impiegando strategie come seguire una dieta antinfiammatoria, assumere probiotici e ridurre lo stress.
I sintomi dell’infiammazione intestinale differiscono da persona a persona e la diagnosi precoce è fondamentale per prevenire il rischio di complicanze e progressione della malattia.
È anche importante identificare la causa principale dell’infiammazione intestinale, se possibile, poiché può aiutare una persona ad affrontare la causa. Ad esempio, se un farmaco che stanno assumendo causa un'infiammazione, possono parlare con un medico per provare un'alternativa.
Questo articolo discute come ridurre l'infiammazione intestinale e le sue cause più comuni.
Ridurre il grado di infiammazione è uno dei modi migliori per migliorare la salute dell’intestino di una persona.
Ecco alcune strategie per ridurre l’infiammazione intestinale.
Il consumo regolare di alimenti ricchi di nutrienti può aiutare a ridurre l’infiammazione intestinale.
Molti esperti raccomandano una dieta in stile mediterraneo per la salute dell’intestino. Ciò include verdure a foglia verde, noci e frutti di bosco che contengono polifenoli che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Inoltre, è stato dimostrato che i grassi sani come l’olio d’oliva possiedono effetti antinfiammatori.
Oltre a mangiare questi alimenti integrali, è essenziale ridurre l’assunzione di alimenti contenenti zuccheri raffinati e grassi saturi a causa delle loro capacità proinfiammatorie.
Per ottimizzare la salute dell’intestino, un individuo può trarre beneficio dall’aumento degli alimenti anti-infiammatori e dalla diminuzione di quelli pro-infiammatori.
I probiotici possono produrre molteplici effetti benefici nell’intestino, ma non esistono prove conclusive di ricerca per spiegare come si verificano questi effetti. Tuttavia, gli esperti medici hanno proposto alcune teorie.
Uno studio afferma che i probiotici promuovono un ambiente intestinale sano che migliora la crescita di batteri intestinali benefici. Questi batteri “buoni” hanno un effetto immunomodulatore che regola l’intensità dell’infiammazione intestinale controllando la secrezione di sostanze chimiche infiammatorie.
I probiotici rafforzano la barriera del rivestimento intestinale e aiutano a prevenire le perdite intestinali, che riducono l’invasione microbica che causa l’infiammazione dell’intestino.
Gli individui esposti allo stress corrono un rischio maggiore di infiammazione intestinale in diversi modi.
Lo stress può alterare l’equilibrio dei batteri intestinali e innescare la crescita di batteri intestinali malsani. Questi batteri intestinali dannosi possono rilasciare tossine che stimolano l’infiammazione intestinale.
Inoltre, in alcune persone, lo stress può contribuire a comportamenti alimentari non salutari come meccanismo di coping. Alcune persone possono mangiare cibi trasformati e pro-infiammatori che possono peggiorare l’infiammazione intestinale.
Pertanto, è fondamentale ridurre i livelli di stress attraverso la pratica regolare di tecniche di rilassamento come yoga, meditazione e respirazione profonda.
I sintomi dell’infiammazione intestinale variano tipicamente da persona a persona.
Inoltre, la gravità dell’infiammazione e il tipo di malattia infiammatoria intestinale possono influire sui sintomi. I seguenti sono segni tipici di infiammazione intestinale:
Fattori interni ed esterni che alterano l’equilibrio dei batteri intestinali e la barriera intestinale possono indurre infiammazioni intestinali.
I seguenti sono alcuni dei possibili fattori scatenanti dell'infiammazione intestinale:
Per prevenire il peggioramento dei sintomi o la progressione della malattia, gli individui con patologie o esposizione a fattori esterni che li mettono a rischio di infiammazione intestinale trarranno beneficio dal contattare tempestivamente un medico.
Generalmente, i sintomi addominali che aumentano di gravità e non scompaiono da soli richiedono una visita medica. Gli individui con sintomi quali forte dolore addominale o vomito persistente possono richiedere un'ulteriore valutazione clinica per una diagnosi accurata.
Anche le persone con cambiamenti inspiegabili nelle abitudini intestinali e sintomi addominali che interferiscono con la loro routine quotidiana dovrebbero contattare un medico.
L’infiammazione intestinale si verifica a causa di molteplici fattori. Gli individui che consumano cibi pro-infiammatori, come cibi raffinati, e che sono esposti allo stress sono in genere più vulnerabili all’infiammazione intestinale.